Nel cuore della Valmalenco, vicino al più conosciuto monte Disgrazia, il pizzo Cassandra è immerso in un ambiente severo e selvaggio, per raggiungerne la vetta sarà necessario procedere in cordata con piccozza e ramponi. La salita, sicuramente impegnativa, dato un dislivello positivo di circa 1600m, si svolge per la prima parte su mulattiera sino al rifugio Gerli-Porro, da qui la salita diventa decisamente più interessante.
Percorreremo il ghiacciaio del Ventina fino al passo, da qui seguendo la cresta raggiungeremo la vetta a quota 3226m.
Ci aspetta ora, una volta tornati al passo, una grandiosa discesa, la prima parte su ghiaccio, prosegue poi in ampi valloni morenici fini a tornare al rifugio, da qui si scende nuovamente a Chiareggio.
Il costo comprende l’accompagnamento e l’insegnamento da parte della Guida Alpina.
Il costo non comprende spostamenti e costi extra(skipass, funivie, alloggi).